ARGOMENTO: Odoo Italia Associazione e zeroincombenze

Scusa ma sono obbligato a ribadire che la tua affermazione non è vera.

Oggi Odoo ha una diffusione massiva nel mondo e in Italia. Sono decine e decine le imprese che lo usano anche per l'Amministrazione. Personalmenre, quale rappresentante di una di queste posso dichiararlo e sfido chiunque a dichiarare il contrario.

Quello che non fa l'Associazione, ne OCA ne nessuna Community, è fornire assistenza al di fuori il forum, per ovvie ragioni.

Di conseguenza se ha deciso non usare Odoo per la parte amministrativa è una decisione giusta, corretta e insindacabile.
Ma non dire che l'hai presa perchè non esiste una base minimamente affidabile,
perchè è una frase offensiva nei confronti dei tantissimi sviluppatori.

Antoniov ha scritto:
tu mi prendi sempre per il verso peggiore Antonio, ma io non sono qui per criticare o rompere le palle, te lo assicuro.


Non sto esprimendo una verità ma un punto di vista, totalmente opinabile. Anzi: lo esprimo proprio per confrontarlo con quello degli altri e magari accorgermi che mi sbaglio.

Nella parte che hai quotato io parlavo di “percezione” del prodotto.

La comunicazione influisce sulla percezione. Un prodotto ottimo può essere percepito come pessimo e viceversa.

In questo senso ho voluto fornire un feedback (il feedback di uno che ha testimonianza diretta della bonta di Odoo, tant'è che gli affido i miei conti). Lo si può prendere come spunto di riflessione, ma anche ritenere sbagliato o marginale.

Tutto qui

Io comprendo che non vuoi essere offensivo, però le tue parole offendono.

Prova, per un attimo, a metterti nei panni di uno dei tanti programmatori Open-Source.
- Hai perso ore e nottate per capire come funziona.
- Hai scritto codice che hai pubblicato ad uso consumo di tutti.
- Poi un giorno nel forum leggi che il codice cha hai scritto non è affidabile.
- E non perchè chi ha scritto abbia segnalato qualche bug che sarebbe molto utile.
- Semplicemente ti dice che il tuo prodotto è inaffidabile, pardon appare inaffidabile.

Ti ribaldo la tua considerazione: vuoi prendere un impegno serio e concreto a provare Odoo per la parte fiscale, segnalando cosa non va secondo te?
Tutti noi dobbiamo condivere le nostre conoscenze.

Io mi auguro che proverai la parte fiscale di Odoo, fornendoci il tuo prezioso feedback arrichendo ulteriormente questo meraviglioso prodotto.

Vedi esiste un motivo di fondo per cui l'associazione non puo' supportare una versione. I contributi che trovi qui sono AS-IS senza garanzia alcuna e senza certezza che verranno adeguati ad eventuali modifiche normative.

Affermare di supportare una versione significa implicitamente dire di fare sia manutenzione correttiva (bug-fix) che evolutiva (adeguamento normativo). Capirai che questi termini sono incompatibili con i contributi volontari.

Il che non vuol dire che queste attività non vengano fatte, puoi renderti conto anche tu che alle segnalazioni si cerca di dar seguito ... semplicemente che non hai garanzia che queste vengano fatte.

Supporto è sinonimo di contratto e l'associazione è un'ente no-profit che non si occupa di questo.

Il supporto lo puoi chiedere ad uno dei partners o ad una delle aziende anche non partner che comunque si occupa di odoo e decide di fornire tale servizio.

Anni addietro quando iniziai con odoo ho chiesto a diverse aziende, anche partner, un contratto di manutenzione adeguativa/evolutiva sulla localizzazione ma nessuno fu in grado di assicurarmelo sarebbe pertanto impossibile pensare ad un servizio del genere di tipo volontario.
All'epoca decisi di non fornire componenti fiscali ai clienti visto che non potevo acquistare sul mercato GARANZIE ... poi lo scenario cambio' (in termini di richieste) ed oggi ho il mio set di nazionalizzazione sul quale fornisco garanzie contrattuali ai clienti.

Per usare il tuo stesso esempio, debian ed ubuntu son usati su migliaia di server nella loro versione community senza problema alcuna ma non hai nessuna garanzia che tali sistemi vengano aggiornati (il fatto che generalmente lo solo non vuol dire nulla). Se vuoi supporto, almeno per ubuntu debian non so, c'e' la versione ENT di canonical.

Il supporto della community è un non supporto (seppur di altissimo livello) il supporto come generalmente inteso è altra cosa e va veicolato con altri canali.

Se quello che ho scritto fin qui per te è ovvio per altri potrebbe non esserlo ed erroneamente potrebbero associare la parola supporto all'erogazione di quel servizio che ho descritto ..... onde evitare confusioni è meglio non usare questa parola.

Cio' non di meno esiste una versione con contributi dell'associazione nella quale grazie al contributo di @antoniov e pochi altri son presenti alcune funzionalità fiscali sotto licenza AGPL.

Antoniov ha scritto:
Antonio, questo dimostra quanto sia vero quello che sostengo: io posso essere animato delle migliori intenzioni, ma se non comunico bene corro il rischio che arrivi un messaggio sbagliato.


gigidn ha scritto:
Certo, come ho scritto io:

orsomannaro ha scritto:
Tu hai esplicitato alcuni dei "diversi motivi" a cui pensavo.



gigidn ha scritto:
Questo è esattamente quello che sostengo.

Debian non da alcuna garanzia. Però, periodicamente, rilascia una versione che definisce "stable" e ti invita, se sei in dubbio su quale sceglire, ad usare quella.

Notate cosa c'è scritto su wikipedia:
"La distribuzione stable (stabile) è l'ultima versione ufficiale di Debian GNU/Linux. Una nuova versione viene pubblicata quando gli sviluppatori ritengono che essa soddisfi i severi requisiti di stabilità e affidabilità autoimposti da Debian. ... Occorre sottolineare che il concetto di stable (stabile) non si riferisce al grado di affidabilità di funzionamento del software, ..."

Stanno dando garanzie? Assolutamente no.
Hai la percezione che il prodotto sia solido? Certo che si.

Questo è, in sostanza, marketing. Cioè "promozione", uno degli scopi dell'associazione.

Io sto semplicemente facendo notare che un modo diverso di organizzare e presentare il frutto dei vostri sforzi darebbe a ciò che fate tutto il valore che merita, portando, IMVHO, più utenti, più sviluppatori e in generale più interesse nei confronti del progetto.

Poi voi potete ovviamente prendere questa mia opinione e fatene l'uso che preferite (sto a scherzà Antò! )