Il presente sondaggio nasce da un esigenza dettata dalla volontà della casa madre Odoo S.A. di cambiare la tipologia di licenza a partire dalla release 9.0 da AGPL a LGPL.
Questo, come si può leggere nella
presentazione pubblicata dall'Associazione fà sì che sotto il cappello Odoo ora si trovano due prodotti:
- Il primo è Odoo Community Edition, che è distribuito gratuitamente
- Il secondo è Odoo Enterprise Edition, che è a pagamento
Il nostro
Statuto ci impedisce di occuparci o promuovere qualsiasi software che non sia gratuito, quindi ci impedisce tanto in questa quanto in tutte le altre sedi dell'Associazione, di discutere tanto di Odoo Enterprise Edition, quanto di dare spazio e voce alle società che attivamente sviluppano, a scopo di lucro (dalla release 9.0 legittimamente), moduli a pagamento per Odoo.
Questo fa sì che i Partner Odoo, una volta spina dorsale dell'Associazione, ora ne siano di fatto esclusi perchè rivenditori unici della soluzione di cui noi non possiamo più parlare.
Si tenga conto che in base allo Statuto attuale, il semplice fatto di dare spazio a Odoo Enterprise Edition avrebbe come effetto lo scioglimento dell'Associazione per violazione del proprio scopo sociale.
L'attuale Direttivo, in carica dal 5 luglio 2016, si è posto il problema e ha ravvisato due possibili soluzioni, fatto salvo il principio secondo cui l'Associazione non diventerà mai partner Odoo e non venderà mai Odoo o moduli di Odoo, e che comunque come entità giuridica andrà avanti a promuovere istituzionalmente solo Odoo Community Edition; le due soluzioni sono
- Mantenere lo Statuto attuale e, come la OCA, fare finta che Odoo Enterprise Edition e gli add-on a pagamento non esistano;
- Modificare lo Statuto in maniera tale da dare la possibilità a chi ha soluzioni a pagamento o a chi è Partner Odoo, di avere il proprio spazio sui canali dell'Associazione, fermo restando il divieto di pubblicità esplicita
Il Direttivo ha già fatto redigere, attraverso uno Studio Legale di Milano, una bozza di Statuto e Regolamento che dovrebbe consentirci, attraverso la differenziazione delle tipologie di Socio, di generare il famoso "spazio" a disposizione di queste Società, a cui verrebbe data la possibilità di accreditarsi presso l'Associazione ma che non darebbe loro il potere di voto negli Organi Sociali; l'Associazione comunque rimarrebbe condotta da persone fisiche, come è oggi.
Finito l'iter approvativo il nuovo Statuto e il nuovo Regolamento saranno sottoposti all'Assemblea Straordinaria dei Soci per la opportuna approvazione, ma prima di far questo, come ben rappresentato oggi da Carlo Vettore, il Presidente dell'Associazione, è il caso di chiedere a tutti gli iscritti al Forum quale strada preferiscono.
Questo sondaggio consentirà al Direttivo di capire in che direzione vogliono andare gli iscritti al forum.
Ci aspettiamo che non solo si voti, ma si discuta sull'argomento in maniera tale che il nuovo Statuto possa recepire le indicazioni che nasceranno da questa discussione.
Grazie
