ARGOMENTO: Stato avanzamento lavori per localizzazione IT

Finalmente ho passato il periodo caldo dell'anno in cui presentazioni e conferenze mi rubano tutto il tempo disponibile.

Adesso è finalmente giunto il tempo di dare un colpo a L10N_IT per poter arrivare al rilascio della 6.0 con qualcosa di funzionante e realmente utile.

Le cose su cui mi sto concentrando sono registri iva e export CBI per pagamento tramite ri.ba.

Che, stando almeno ai pareri ricevuti, sono le necessità principali.

Il discorso registri iva è ovviamente mandatorio per tutti quello che arriva dopo.

Ciò che stavo ragionando è che in realtà i registri potrebbero essere gestiti senza problemi con dei conti analitici.

In altri paesi, alcune gestioni simili alla nostra vengono fatte utilizzando dei giornali dedicati all'iva (es: iva sull'incassato come in svizzera ed austria) ma... i registri iva italiani non registrano scritture in partita doppia, quindi un conto analitico farebbe al caso nostro.

Ciò che però non mi piace è utilizzare un qualcosa NON nato a questo compito, quindi mi chiedevo se non fosse meglio creare un oggetto "Registro IVA" dedicato a questo compito.

Lavoro da 20 minuti...

Tieni presente che sui registri iva vanno stampate tutte le fatture acquisti e vendite con relativo dettaglio iva, inoltre c'è il problema dell'iva cee: stampa di una fattura vendita/acquisto sia sul registro vendite che acquisti con relativi conteggi dell'iva che in quel caso non è esposta in fattura.
e dell'iva reverse-charge: funziona come quella cee ma per alcune categorie di contribuenti.
I registri devono poi dare origine alla liquidazione periodica che deve essere stampata in coda al registro vendite o su un registro dedicato. Credo che quest'ultima opzione la usino solo i commercialisti.
Un caso molto comune è quello di avere diversi registri iva con numerazioni differenti ad esempio se si hanno più sedi di fatturazione o fatturazione diversa per prestazioni/prodotti.
A mio avviso con una join tra la fattura ed i dati della tabella invoice_tax già si hanno tutti i dati per stampare il registro iva, resta da capire come gestire i movimenti iva che non vengono caricati come fatture: es.bollette caricate con la gestione voucher, e come gestire i protocolli per le fatture cee/reverse-charge che in realtà occupano 2 numeri di protocollo: 1 acquisti/1 vendita.
Se hai mezza giornata la prox settimana ci si può trovare per discuterne de visu.
Ciao
Micael

Ciao Micael!

Hai detto bene, in OpenERP abbiamo già tutto il necessario, per poter concretizzare il concetto di "registro IVA", ora è più che altro una questione di visualizzazione.

Per il discorso iva cee, è già gestita ed ho visto ultimamente un po' di aggiornamenti su questo discorso, visto che... fortunatamente è comunque a tutta l'europa, e se OpenERP SA vuole campare deve stare dietro a questi aggionamenti per forza.

Comunque, visto che la gestione contabile e anche fiscale, inizia a diventare urgente, sto cercando di impegnarmi al 100% su questo discorso.

Se ci sono persone interessate a trovarsi per fare uno sprint...fatemelo sapere.
Qui da me di spazio ce n'è, ma possiamo farlo ovunque.

enlightx ha scritto:
presente
e se vuoi mettiamo a disposizione anche il nostro ufficio se non siamo un numero esagerato

spriiiiiintttt

ciao,
come forse saprai ci siamo gia' incontrati sull'argomento contabilita'
ora io ho in ufficio un commercialista e prima di fare qualsiasi cosa che sia un riepiego sarebbe opportuno incontrarsi e fare un progetto (io gia' fatto richesta di finanziamento al riguardo)
se vuoi io domani sono a la spezia e ci potremmo incontrare e conoscere per poi pianificare un incontro che dia veramente il via ad una contabilita' italiana
io non sono un programmatore ma un conoscitore delle problematiche aziendali per cui credo sia necessario unire le forze al fine di far uscire un prodotto vincente
ciao

Ciao,
domani la vedo un po' dura vederci
Cmq non c'è tutta questa fretta.

Il discorso del trovarsi è sicuramente l'unico modo per portare avanti il progetto.
L'unico vero grosso problema che vedo è che l'italiano medio non ha generalmente lo spirito adatto a questo tipo di collaborazioni.

In altri progetti open ai quali collaboro, è comune vedersi due/tre volte l'anno in varie parti del mondo, per una settimana e discutere, sviluppare, progettare...

Per OpenERP Italia dovrebbe essere lo stesso, ovvero decidere un luogo e un periodo e rimanere ad esempio 3 giorni sul problema, così da tornare a casa con un qualcosa di concreto.

Il problema della community italiana è che è fatta di tanta gente che aspetta ma di poca che agisce.

Collaboro anche con la community svizzera e li l'approccio è veramente molto diverso.

Vogliamo riscattarci?