ARGOMENTO: Lettera aperta alla Comunity

Credo che sia interesse di tutti gli utenti comprendere cosa stia accadendo nel mondo di Odoo.

Come ci sta informando ElBati, presto sarà presentata la nuova versione 11.0 di Odoo anticipata dagli annunci delle varie novità.
Appare chiaro che Odoo sta seguendo strade intraprese da altri prima, ad esempio Magento e nel settore degli ERP da OpenBravo, come da informazione su questo forum
www.odoo-italia.org/index.php/kunena/not...autunno-2017-3#29379
dove Fabien Pinckaers spiega che occorre essere chiari con gli utenti: la versione CE (Community Edition) di Odoo servirà per "Billing", la versione EE (Enterprise Edition) servirà per "Accounting" usando le sue parole.

Tradotto in italiano, Odoo CE non potrà servire per adempimenti fiscali o contabili, ma solo per la nuda gestione.

I partner di Odoo non possono agire diversamente e infatti hanno riportato per la parte fiscale di Odoo 10 CE solo quanto già presente nelle versioni precedenti.
In parole più semplici, le nuove normative a partire dal 2017 non sono disponibili con Odoo 10.0 CE ma solo con licenza Odoo Proprietary License (a pagamento).

Bisogna dire, per chiareza e dovere di cronaca, che la decisione di Fabien è sacrosanta, l'atteggiamento dei partner stranieri e italiani altrettanto. Dobbiamo essere chiari, senza moralismi: dalla 10.0, sulla 11.0 e successive, la parte fiscale e contabile si paga.
Le versioni precendenti sono fuori assistenza (la 8.0 lo sarà appena verrà annunciata la 11.0).

Noi dell'Associazione ci stiamo battendo per mantenere le nuove norme disponibili con licenza AGPL gratuita a tutti, aggiornando il software con le nuove norme per la 8.0, 7.0 e 6.1, come abbiamo già fatto per la liquidazione IVA elettronica e come stiamo facendo per il nuovo Spesometro. Non potremo competere con i partner ufficiali, mi limiteremo a fornire gli aggiornamenti necessari per l'ordinaria amministrazione.

Colgo l'occasione per presentare la nostra repository ufficiale da cui potete liberamente scaricare il software, soprattutto nei prosimi giorni quando annunceremo lo Spesometro:
github.com/Odoo-Italia-Associazione/l10n-italy

Un Cordiale Saluto a tutti.

Sinceramente non riesco a comprendere cosa passi per la testa di Fabien e di chi lo consiglia. Forse torneranno indietro su tale decisione (ma poco ci spero visto che hanno speso fin troppe parole), forse no. L'unica cosa certa è che stanno come al solito generando confusione e questa volta anche nei "clienti" paganti.

In primis perchè il concetto di "Accounting" è molto generico e son quasi sicuro che con tale termine ci si riferisce alla versione "leggera", restano pertanto esclusi gli adempimenti fiscali e la parte "finance".

In secondo perchè, se è pur vero che nella ENT esistono (gia' dalla 9 con differenti gradi di precisione) report e strumenti per aiutare/facilitare la vita di chi fa Accounting alcune dei quali anche nazionalizzati. Se è vero che nella ENT per facilitare la comunicazione con le banche e di conseguenza togliere una parte abbastanza tediosa per l'utente, l'immissione degli estratti conto. Se è vero che esistono altri piccoli strumenti .... Tutti (nessuno escluso, anche le banche) son nazionalizzati per poche nazioni il resto è praticamente preso dalla community.
Per l'italia non esistono Report specifici per bilancio e balzelli italiani, per l'italia non esistono quei minimi accorgimenti operativi (lettere di intendo, fatture extra CE, fattura elettronica ...), per l'italia non esiste se vogliam dirla tutta neanche un insieme di imposte valido, quello presente è vecchio di millenni, inadeguato alle modifiche introdotta a partire dalla 9 e visto che mancano i report anche i tag son stati messi a casaccio tanto non servono. Per l'italia mancano le scritture di chiusura e apertura perchè sono obbligatorie per legge e vanno riportate nel libro giornale (che poi a livello operativo non servano siam d'accordo ma questo è altro discorso).

In sostanza, ammesso e non concesso che il sistema di accounting sia adeguato alle specifiche nazionali questo lo è solo per poche nazioni (Belgio immagino, US ed un pugno di altre) il resto è lasciato al caso.

Fabien vuole essere chiaro, ma la sua chiarezza io la leggo come presa in giro. La ENT sarà per account, ma solo per le nazioni che decideranno di supportare ... per le altre ti dovrai arrangiare come oggi ma il costo sarà comunque lo stesso.

Gia' mi vedo lo sprovveduto utente che acquista la ENT (magari da qualche gold partner indiano che ti fa lo sconto - e non è una ipotesi) pensando di aver a disposizione la parte "Accounting" per poi scoprire che di quella in Italia non se ne fa nulla.

A tutto questo di contrappone OCA, alla quale va il grande merito di aver contribuito ad armonizzare e standardizzare i contributi della community e messo a disposizione regole e strumenti per una migliore gestione del tutto. OCA pero' resta per certi versi "rigida" nelle sue regole, rigidità che va bene per moduli stabili nel tempo ma che poco si adatta a far fronte a cervellotiche cambi di rotta da parte di amministrazioni come ad esempio quella italiana. Non è un non veler fare le cose per bene, ma semplicemente un non poter farle ... se i tempi son stretti ti do il massimo che riesco a fare in quel tempo cercando di rispettare il minimo a discapito della qualità perchè altrimenti non ci sarebbe nulla. E questo è tristemente vero per alcuni aspetti della fiscalità italiana quali le attuali comunicazioni.

In questo scenario ben venga il repository dell'associazione, privo dei vincolo e delle restrizioni imposte da OCA (e forse con minor qualità ma questo è lo scotto che bisogna pagare) che possa accogliere tutto il codice che altrimenti rimarrebbe non pubblicato negli HD di molti sviluppatori. Meglio poco e non perfetto che nulla, io la vedo cosi' ... perchè il poco lo puoi migliorare, sul nulla poco puoi fare se non cominciare da zero.

Sulla parte fiscale apro altro thread per non sporcare questo.

Caro @Gigidn,
non è detto che la repository dell'Associazione sia di minore qualità.
Tutti i nuovi software sono dotati di unit test con l'obiettivo di fornire un software di qualità.

Accetteremo il contributo di tutti perché questo è lo spirito dell'Associazione e del software libero evidenziando la percentuale di coverage di ogni modulo, come già si vede dalla presentazione attuale.

In questo modo, l'utente finale ha anche un'informazione discreta circa la qualità del software.

L'obiettivo è aiutare gli sviluppare che contribuiscono all'Associazione a sviluppare con il più alto livello di qualità ed è un obiettivo raggiungibile da chiunque.

A breve presenterò anche qualche tool per aiutare gli sviluppatori in questo senso.

Grazie.

non è detto hai ragione, anzi potrebbe essere l'opposto ....
non l'ho detto ... non mi sognerei mai ... che il codice sia inferiore .... semplicemente spero che tale repository si aperto ad ogni tipo di codice "buono" o "brutto" che sia.

E' vero bisognerebbe scrivere i test, è vero meglio rispettare pep8, è vero ..... ma oggi ho un carico di lavoro assurdo e devo ancora completare lo spesometro entro la data di trasmissione (anzi prima perchè devo dar modo ai clienti di usarlo) della qualità del codice me ne frego ... funziona, bene tanto fra qualche mese andrà canbiato perchè la specifica è un colabrodo come pochi.

Quello che auspicavo è che questo repository sia di "bocca buona" e possa accettare sia le eccellenze ma anche la spazzatura, poi ogni utente si regola di conseguenza.

NDR: non chiedetemi pero' lo spesometro per la 10 quello non posso per le ragioni che argomento appena ho tempo in altro thread apposito.

@Gigidn,
ti confermo che la repository è aperta a tutti anzi invito tutti a fornire contributi