ARGOMENTO: ricevuta bancarie

salve a tutti
vorrei un informazioni
sto usando il modulo per l'invio delle ricevute bancarie
finalmente sono arrivato a dover creare il file da caricare sul webbanking
nel creare le banche mi sono accorto che ho solo abi e cab dei miei clienti
sapete se posso solo con questi due dati creare un file corretto da presentare

Buongiorno,

stiamo in questi giorni rilasciando un modulo che andrà nel branch di open-object italia che inserisce le coordinate ABI / CAB nelle varie banche.

Al momento il modulo delle ricevute bancarie crea le ricevuta basandosi sull'IBAN (con minor errore), tuttavia il flusso cbi non richiede in specifico quel dato, ma indica come sufficiente, il codice ABI/CAB e la P.IVA / C.F.

Rilasciando il modulo ABI/CAB può essere interessante pensare poi all'integrazione dei due moduli.

Cordiali Saluti

Franco Tampieri

Anche io mi sono trovato davanti allo stesso problema (premesso che devo ancora affrontarlo).
Pensavo, però, di risolverlo in maniera alternativa. Anziché stare ad inserire la lista di tutte le banche comprensive di ABI e CAB, che vorrebbe dire:
- snaturare un po' il significato di res.banks, poiché non conterrebbe più un elenco di "banche", ma ne comprenderebbe ogni singola filiale, creando, quindi, un sacco di doppioni
- appesantire il database
- dover adattare il funzionamento dell'attuale modulo per le ricevute bancarie
- eventuali problemi di mantenimento degli aggiornamenti di ABI e CAB

Si potrebbe, invece, sfruttare la struttura nativa del codice IBAN.
L'IBAN è infatti così composto:



Teoricamente, se all'interno della scheda del mio cliente vado ad inserire un IBAN "fittizio", riempendo solo gli spazi relativi ad ABI e CAB, e lasciando tutto il resto a 0, rispettando la struttura sopraindicata, il modulo delle ricevute bancarie dovrebbe estrarre correttamente i dati necessari all'emissione delle distinte

Tutto dovrebbe funzionare senza alcuna modifica ai moduli.

Sul problema di snaturare il res.bak non posso darti torto del tutto.

Ma sull'utilizzo di codici IBAN fittizi mi preclude poi una volta cambiata modalità di pagamenti ad esempio da CBI a SEPA il fatto di passare serenamente la mia anagrafica senza problemi, la soluzione che proponi è un modo veloce per rimandare però un qualche cosa che andrà in futuro fatto con criterio, cioè il censimento delle anagrafiche in modo corretto e coerente.

My 2 cents

Lo stesso problema, però, si presenterebbe anche tramite l'uso del modulo ABI/CAB
Sarebbe, quindi, comunque necessaria una bella "ripulita" dell'anagrafica clienti. Ma questo è un problema che si potrebbe affrontare in maniera alternativa: se i clienti non sono molti, li si possono chiamare e chieder loro di fornire le proprie coordinate bancarie; se i clienti fossero parecchi, si potrebbe inoltrare loro una richiesta di verifica dei propri dati da compilare ed aggiornare via web — in pratica, quello che fa PayPal, eBay o altri servizi del genere coi propri utenti.
È un tantino più lunga da sviluppare, ma garantirebbe un'anagrafica pressoché perfetta e aggiornata in automatico

Infatti Luca, è un problema "circolare" il classico cane che si morde la coda.

Quindi per me sono percorribili entrambe le soluzioni, anche se il codice IBAN fittizio mi fa un pò paura, anche perchè credo che per il CIN ci sia una specie di controllo ma non ne sono sicuro e quindi non voglio dare informazioni sbagliate.

Cheers