ARGOMENTO: Come aggiungere moduli e documentazione

La domanda è probabilmente banale ma proprio per questo spero in una risposta chiara.
L'azienda che ho costituito, sta viluppando codice e documentazione relativa a OpenERP V7.

Nello spirito di collaborazione sarei disponibile a rendere pubblico questo materiale.
Qual'è la prassi corretta?

Per la documentazione mi sembra troppo impegantivo rispettare la regole dell'assenza riferimenti commerciali. Pocihè la nostra documentazione è molto basata sulle immagine e le immagini sono prese dai nostri server con i loghi, rimuvere tutte le informazioni commerciali è praticamente impossibile. Quindi, fatto salva, eventuale documentazione minore, non vedo possibilità di aggiornamenti.

Per il codice potrebbe essere diverso. La prima domdanda è:chi stabilisce cosa e come devono contenere i moduli supportatida OpenERP Italia?
Per fare un esempio pratico, noi abbiamo rielaborato il Piano dei Conti. Al momento l'unica strada percorribile è quella di creare una nostra distribuzione indipendente. Possiamo inserire questa distribuione nella lista dei moduli?
In quale modo, qualìè l'iter?
A chi rivolgersi per proporre a modifica della'attuale distribuzione?
Chi stabilisce se la mia proposta è da scartare o da prendere in considerazione'

Grazie

innanzitutto partirei da qui:

doc.openerp.com/contribute/#how-to-contribute-link

Nel caso della localizzazione italiana, il progetto è questo:

launchpad.net/openobject-italia

per le vostre personalizzazioni quindi dovete creare un branch partendo da openobject-italia per poi fare un Merge Proposal una volta terminato (nella guida linkata ci sono le istruzioni)

Una volta che fate il merge proposal, la community valuterà i vostri contributi, vi darà consigli e se è il caso il contributo verrà unito alla localizzazione italiana ufficiale.

Per la documentazione, se fare le schermate su un'installazione standard di openerp non vi è possibile, allora potete ospitarla sul vostro sito.
Google la indicizzerà e sarà comunque un valido contributo.

Per il piano dei conti, penso che quasi tutti abbiamo fatto il nostro piano dei conti anche perchè ogni cliente vuole portarsi dietro il suo.

Quello incluso in l10n_it è troppo generico, ma è la copia speculare di quello previsto dal codice civile.
Quindi siccome in italia non esiste un piano dei conti ufficiale, quello in l10n_it rimarrà così (salvo correzioni).

Potete comunque proporre un pdc alternativo chiamandolo ad esempio l10n_it_pdc_metalmeccanico o qualcosa di simile.

Grazie dei rifeirmento, in questi giorni li leggerò con attenzione. Mi sembrano un ottimo punto di partenza. Immagino che la prima volta ci sarà qualche difficoltà per inesperienza ma fa parte del ciclo di apprendimento.

enlightx ha scritto: La mia domanda era esattamente inerente questo: il PdC della distribuzione è troppo generico, di fatto è un bozza da cui partire. Nella mia struttura, il PdC è un punto partenza eguale per tutti i clienti. Progettato per adattarsi alla IV normativa, per semplificarae i bilanci da presentare in banca in modo conforme allo standard Basilea ed è anche studiato per adattarsi ai bilanci della CCIAA di Torino; presumo che per le altre CCIAA lo schema sia lo stesso o molto simile.
nel contempo, poichè il PdC rappresenta molto l'azienda, sono lasciami ampi spazi all'utente finale, per aggiungere qualsiasi voce ma senza cambiare la struttura.
Lo schema semplifica anche la riclasssificazione.

La domanda è molto semplice:
L'associazione ritiene quel PdC intocabbile?
Se si, la questione termina ovviamente qui e la mia azienda fornirà, a chi lo desidera, la propria distribuzione indipendente e non ufficiale. probabilmente farò un articoli per spiegare in dettaglio le differenze, in modo che un utente finale possa scegliere senza pregiudizi.

Grazie mille le info.

No attenzione...

Il piano dei conti che le società usano per la tenuta della contabilità è generalmente differente da quello IV normativa (per tutte le CCIAA non solo quella di Torino).
Dopodichè viene fatta una riclassificazione (che openerp chiama genericamente "consolidamento") sul pdc CEE, presente nella localizzazione italiana.

Di fatto hai un pdc specifico, con i conti usati dalla società ed un pdc CEE che riclassifica il primo.

Nessuno vieta di usare solo il primo e aggiungere sottoconti là dove serve, la siccome la struttura del pdc CEE è molto diversa da quello che i contabili si attendono, a mio avviso è più saggio avere i due pdc separati.

non è che quel pdc è intoccabile...semplicemente quello è il pdc riportato nell'unica normativa che parla di pdc

personalmente avrò collezionato almeno una decina di pdc differenti ed in base al cliente uso quello che più mi serve.

Siccome li ho estratti da altri software ovviamente non posso pubblicarli :-P

Ma creare un pacchetto con il proprio PDC, magari quello usato dal commercialista, non è complesso.

antoniov.shs-av ha scritto:

se non erro c'era sulla 5 il piano dei conti IV direttiva

anche sulla 7.0 c'è