ARGOMENTO: Split Payment e reverse charge.

secondo me la cosa migliore è creare una registrazione collegata che va a scorporare l'iva

scigghia ha scritto:
Dando evidenza o meno della scrittura contabile?

Secondo me il problema principale da chiarire e' se bisogna dare evidenza o meno dello split e come ... poi in un modo o nell'altro lo si implementa.

Io avevo pensato di creare una tasse che non scriva su un conto ... idea malsana?

per come la penso io, possiamo individuare la registrazione di scorporo, poi in fase di stampa registri e liquidazione possiamo tener conto di queste registrazioni specifiche e cambiare l'output in fase di stampa.

Giusto per informazione ... il decreto e' diventato attuativo dal 3 febbraio CM. Primo adeguamento da fare nell'immediato è per le FatturePA l'introduzione della lettera "S" nell'esigibilità IVA per le fatture non pa (quelle per le quali l'obbligo scatta il 31 marzo) l'indicazione sul report che l'iva verrà versata dal committente.

Ho fatto alcune prove con TAX code specifico e conti specifici, tutto funziona tranne gli incassi ovviamente. Questo sistema ha pero' il vantaggio di permettere l'emissione delle fatture immediatamente rimandando alle prossime settimane l'adeguamento degli incassi o eventuale altra soluzione che si voglia trovare.

Un metodo piu' pulito che eviti di specificare le tasse ogni volta potrebbe essere quello dell'utilizzo delle posizioni fiscali, ma non ho valutato l'impatto sulla INTRA.

Tutte queste strade comunque lasciano aperto il problema degli incassi che non saprei come risolvere senza modifiche all'attuale codice.

Abbiamo fatto così anche noi per i clienti che dovevano evadere urgentemente le fatture

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... diciamo (a bassa voce e senza che nessuno mi senta) che i Comuni lo stanno usando un po' queste novità per forzare la mano e posticipare i pagamenti alle ditte che non si sono "adattate"
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