ARGOMENTO: Split Payment e reverse charge.

Come diceva Davide, per una esigenza immediata del cliente, abbiamo creato una iva ad-hoc in cui vengono generate due registrazione una in cui si fa riferimento all normativa per lo spilt payment.

Ovviamente è poi necessario modificare il report delle fatture per gestire questa situazione, inoltre abbiamo utilizzato le posizioni fiscali associate ai partner per cui è necessario effettuare lo split payment.

Questo almeno per tamponare l'esigenza immediata di generare delle fatture.

Poi teniamo presente questa idea magari per concepire questo tipo di funzionalità nella localizzazione.

Avete creato una posizione fiscale che forzi il nuovo codice IVA sui prodotti oppure serve solo per identificare che il cliente e' soggetto a split payment?

Io ad oggi riesco ad emettere fatture sia analogiche che PA in regime di split (ho anche modificato le stampe ma tanto erano modificate di suo). Faccio anche gli incassi se per questo correggendo a mano la scrittura ed inserendo il passaggio dal conto transitorio che quadra il tutto.

E' tutto corretto sia fiscalmente sia a livello di procedura (SDI) unico inconveniente (si fa per dire) la correzione a mano dell'incasso, ed almeno nella mia implementazione estemporanea e solo con configurazioni la necessità di cambiare il codice IVA associato al prodotto. Non ho provato ma credo/spero che il cambio di codice IVA si possa fare con le posizioni fiscali quindi resterebbe come unico problema la corretta scrittura di storno.

Questo quello che faccio:

Emissione

Scrittura su crediti dei clienti l'imponibile ed iva su un conto speciale "split payment"

Pagamento

Scrittura da banca a crediti per l'imponibile
Scrittura da conto transitorio a conto transitorio - questa e' la parte che va fatta a mano

Almeno per ora non si blocca nulla ... poi si vedra' se intervenire sui voucher o trovare altro sistema di sola configurazione, ma esiste?

La posizione fiscale ha sia valenza indicativa, per cui il cliente che ha quella posizione fiscale è soggetto a split payment, e sia funzionale sui prodotti, poichè settando la tabella di conversione dell'iva sostituisco la normale IVA al 22 con una IVA 22 Split.

Per il resto mi sa che è necessario un intervento più che funzionale (configurazione) per gestire i pagamenti.

Dr.Dran ha scritto:
Temo anche io che senza una modifica dell'attuale metodo di calcolo dei voucher difficilmente si riesca a scrivere il conto di storno. D'altro canto pero' gli strumenti a disposizione hanno permesso, seppur con una piccola manualità (per carita' fastidiosa ma anche lo split e' fastidioso ) di evitare il blocco delle fatturazione e questo non e' poco.

Un motivo in piu' per mettere mani al componente dei pagamenti.