Fatturazione Elettronica

Gestione della Fatturazione elettronica con i moduli OCA
9 marzo 2019 di
Fatturazione Elettronica
Dinamiche Aziendali s.r.l., Marco Calcagni

Fattura elettronica 

A partire dal 1 gennaio 2019 la fatturazione elettronica sarà obbligatoria per la maggior parte delle aziende italiane. 

A partire dal 1 Luglio 2019 anche i corrispettivi saranno trasmessi in formato elettronico.

L’Italia è il primo paese europeo ad adottare questa metodologia.


Cosa è

La fattura elettronica è un nuovo modo di scambiare le fatture tra cliente e fornitore. 

Ogni azienda dovrà inviare il file XML contenente i dati della fattura.

La fattura elettronica (file XML) dovrà essere sottoposta ad archiviazione sostitutiva . 

Le modalità di invio sono 4: Web, PEC, Web service, SFTP 


Modalità 1: WEB

Chi emette fattura si collega al sito dell’Agenzia Delle Entrate (ADE) e compila la fattura on line. 

L’ADE poi invia il file che genera al destinatario della fattura.

Metodo consigliato per chi emette poche fatture.

È un processo completamente manuale. 

Modalità 2: PEC

Chi emette fattura genera il file XML e lo invia ADE. 

L’ADE poi invia il file che genera al destinatario della fattura.

Questo è il metodo scelto da OCA per l’invio delle fatture, è il più semplice e snello, non prevede costi per intermediari. 

È necessario avere una casella PEC abbastanza capiente ed è consigliato avere una casella dedicata all’invio e ricezione fatture. 

Modalità 3 e 4:

WEBSERVICE e SFTP 

Queste metodologie sono pensate per chi opera con un intermediario accreditato presso lo SDI (Sistema di Interscambio). 

Gli intermediari, di solito, nei servizi che offrono possono ricevere i dati di fattura in vari formati e poi trasformarli in XML e provvedono all’invio e alla ricezione. Per queste modalità è necessario firmare digitalmente le fatture. 

L’intermediario di norma firma per conto del cliente i documenti emessi. In genere esiste un portale con cui si gestisce il flusso delle fatture.

Il costo del servizio varia in funzione del numero di documenti emessi e ricevuti. 




A chi bisogna inviare la Fattura Elettronica

La fattura elettronica va trasmessa alla Pubblica amministrazione, a tutti i soggetti giuridici e privati del territorio Italiano. 

Per i privati che non hanno P. IVA, e quindi non hanno PEC, le fatture vanno trasmesse sia in formato elettronico XML che nel modo tradizionale ovvero per fax, email con file pdf, per posta ordinaria ecc. 

Questo perché il privato non è tenuto ad avere una PEC.  Per tutti gli altri soggetti il formato XML sostituisce completamente l’invio della fattura. 

Le ricevute non vanno comunicate tramite XML. 

Invio Fattura

L’invio della fattura deve essere fatto entro 10 giorni dall’emissione. Nel primo periodo sono tollerati ritardi di invio (nei primi 6 mesi del 2019 si potrà inviare entro il termine della liquidazione dell’IVA).

Un file XML può contenere più fatture fino ad un massimo di 30 Mega Bytes 

Lo SDI ha 5 giorni di tempo per elaborare il file XML contenente le fatture.  Se i controlli sono positivi le fatture verranno smistate ai vari destinatari.  Se i controlli sono negativi viene comunicato l’errore e si hanno 5 giorni di tempo per correggere l’errore e re-inviare il file XML corretto. 

Trascorsi i 5 giorni le fatture contenute nel file XML scartato vengono considerate come non emesse, quindi bisogna con una scrittura contabile stornare le registrazioni che sono valide ai fini IVA (vengono stampate sui registri iva giornale) e ri-emettere le fatture con nuova numerazione.

Controlli dello SDI 

Lo SDI, ricevuto il file XML, provvede a fare i controlli formali dei dati trasmessi, controlla anche che la P.IVA del destinatario sia attiva. 

Se non ci sono errori invia l’esito positivo. Da questo momento possiamo ritenere la fattura emessa a tutti gli effetti. 

Lo SDI si preoccupa anche di inviare il file al destinatario. Qualora ci siano dei fattori che impediscono l’invio ad destinatario lo SDI ci comunica che non è riuscito a recapitare la fattura, questo è il caso ad esempio di casella PEC del destinatario piena. Quindi chi emette fattura deve avvisare il proprio cliente, con email, telefonata, fax ecc,  che è stata emessa una fattura ed è disponibile sul sistema dello SDI. In effetti lo SDI non ha le informazioni per fare questa comunicazione.

Ricezione fattura 

La ricezione dipende dal canale scelto per l’invio. 

Nel caso della PEC le fatture passive verranno ricevute nella stessa casella usata per l’invio. 

La data di ricezione è la data utile ai fini iva per la registrazione del documento. Se la fattura viene ricevuta entro il 15 del mese ed è di competenza del mese precedente, può essere registrata con competenza nel mese precedente, altrimenti nel mese di ricezione. 

Correzione fattura 

Non è prevista la correzione di una fattura quando è stato trasmesso il file XML ed è stato accettato dallo SdI. L’unico metodo ammesso è l’emissione di nota credito.

Attivare il servizio  

Procedere alla registrazione sul portale https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/ “Fatture e corrispettivi”. Selezionare il canale desiderato . 

         

Archiviazione sostitutiva 

La normativa prevede che le fatture devono essere archiviate in modo sostitutivo. L’archiviazione sostitutiva prevede la conservazione dei documenti in formato digitale e marcati temporalmente. 

L’archiviazione sostitutiva è un processo aziendale complesso che prevede il rispetto di tutta una serie di norme, predisposizione di un piano ecc. 

Chi sceglie come canale la PEC può sottoscrivere il servizio di archiviazione offerto gratuitamente dall’ADE. 

"Servizio di conservazione digitale"

 

L’Agenzia rende disponibile, previa adesione ad apposito accordo, un servizio gratuito di conservazione digitale delle fatture e delle note di variazione emesse e ricevute (e dunque non dei registri contabili), valido sia ai fini fiscali che a quelli civilistici.


Vediamo adesso cosa installare e come usare la Fattura Elettronica su odoo . 



attualmente marzo 19 ci sono 3 repository che trattano l'argomento.
Il primo è quello di Odoo SA presente su https://github.com/odoo/odoo/tree/12.0/addons/l10n_it_edi è un modulo molto basic consente al momento di generare il file XML,
Secondo è il repository di OCA presente su https://github.com/OCA/l10n-italy a cui questa guida fa riferimento in seguito e consiglio. 
Terzo è il repository dell'associazione italiana che in seguito dovrebbe confluire nel repository OCA. (non riesco  a trovare il link)

i moduli OCA 
l10n_it_fatturapa
l10n_it_fatturapa_export_zip
l10n_it_fatturapa_in
l10n_it_fatturapa_in_purchase
l10n_it_fatturapa_out
l10n_it_fatturapa_out_ddt
l10n_it_fatturapa_out_stamp
l10n_it_fatturapa_out_triple_discount
(ogni modulo ha un read me che specifica cosa fa il modulo stesso e le dipendenze) 


Funzionamento 

Dalla form della fattura 

abbiamo il button per creare il file XML


nei tag documenti collegati è possibile aggiungere i dati relativi a contratto, ordine, convenzione, ricezione, fattura collegata. 


è possibile aggiungere allegati. 

Un file XML può contenere più fatture dello stesso cliente. 


Il File XML generato 


ogni file ha un proprio stato 


Cliccando su Show preview si visualizza il formato ministeriale della fattura elettronica 



Cliccando su invia PEC Odoo invia la pec allo Sdi 


nella parte bassa della form troviamo i vari log di invio file XML, ovvero "Ricevuta di accettazione" certifica che la pec è arrivata al provider, "Ricevuta di avvenuta consegna" certifica che il file XML è stato consegnato allo SDI, "Messaggio di posta certificata" è la pec che ci manda lo SDI con cui comunica l'esito del file XML. Esito che verrà interpretato da odoo nello stato del file. Nella sezione "Ultima risposta dal sistema di interscambio" abbiamo il dettaglio del contenuto della pec ricevuta. 

 Fatture passive 

I file XML contenenti le fatture passive o fatture fornitori vengono scaricate da odoo dalla casella PEC. 



un file può essere visualizzato nel formato ministeriale tramite "Show preview". 

la funzione di importazione provvede alla generazione della scrittura contabile, se manca provvede anche a creare il fornitore. 


L'importazione può essere di due tipi Massima o Minima. La prima modalità crea le righe fattura importi ecc. interpretando i dati del file XML , la seconda modalità Minima invece crea la registrazione contabile vuota, collegata al file XML. Se l'import ha degli errori in modalità Massima provare ad importare con modalità minima e poi integrare i dati mancanti. 

E' possibile indicare nel partner un prodotto da abbinare al fornitore quando si importa la fattura. Es. per il fornitore Enel potrei abbinare un prodotto di tipo servizio con abbinato un conto contabile costi energetici. In questo modo quando si importa la fattura odoo abbina il prodotto servizio e di conseguenza il conto contabile abbinato. 


Altra strada per gestire i file XML e le relative fatture è di registrare in contabilità la fattura eventualmente da ordine fornitore e poi collegare il file XML alla registrazione contabile.


 


in fattura abbiamo i dettagli del file XML. 



riferimento al file ricevuto. 


Configurazione della fattura elettronica 

Primo passo è di configurare i dati aziendali dal menu di configurazione della contabilità. 


Se si è scelto di usare il canale PEC per invio configurare i canale email in uscita e in ingresso.

Imposte 

configurare le imposte aggiungendo i parametri fiscali richiesti dalla normativa . "Tipo" e "Riferimento normativo"

 

in fase di importazione fatture passive odoo ricerca l'imposta da applicare con l'aliquota iva indicata in fattura e abbina il primo codice a parità di aliquota, es aliquota iva XML 22 odoo abbina il primo codice che ha 22 come aliquota in ordine di sequenza. Per modificare la sequenza usare le frecce bidirezionali di ordinamento. 


Modalità pagamento 

configurare le modalità di pagamento con la classificazione ministeriale 


Partner 

Cliente impostare se il cliente è il canale di trasmissione 

Esempio per la pubblica amministrazione.




Es. Cliente Privato 



nel caso in cui il codice destinatario manca bisogna indicare 0000000 (7 zeri) e poi la PEC. 



Fornitore impostare i dati 












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Dinamiche Aziendali s.r.l., Marco Calcagni 9 marzo 2019
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